
Verona, peggior difesa del campionato
Si è finalmente acceso il mercato in entrata del Monza che negli ultimi giorni, dopo la brutta sconfitta di Bologna, ha cercato di tappare quei buchi lasciati da alcuni partenti. Si tratta per lo più di prestiti ma ci auguriamo che questi ragazzi abbiano voglia, fin da subito, di aiutare chi è rimasto al raggiungimento di una salvezza che ad oggi pare quasi impossibile. La matematica però non ci condanna e per questo bisogna remare tutti dalla stessa parte per provare a mettere in scena un capolavoro sportivo. Quello contro l’Hellas Verona è un vero e proprio scontro diretto per la salvezza e qui sotto vi presentiamo i gialloblu.
Come arrivano alla sfida i nostri avversari
Il Verona è reduce dal pareggio di Venezia dove è tornato a conquistare punti dopo due sconfitte consecutive con Napoli e Lazio. La squadra di Zanetti ha piazzato due vittorie importantissime nella seconda metà di dicembre quando ha espugnato sia il campo del Parma che quello del Bologna. Due vittorie che hanno permesso ai gialloblu di non perdere il treno delle squadre che stazionano a cavallo tra la zona salvezza e quella retrocessione. Dei 20 punti in classifica 10 sono arrivati tra le mura amiche e 10 in trasferta con 25 gol fatti e 48 subiti. Il Verona è la peggior difesa del campionato e sicuramente questo è un aspetto su cui dovrà lavorare la squadra se vuole giocare anche la prossima stagione nella massima serie. Settimana scorsa è arrivato anche un infortunio pesantissimo per un giocatore importante come Tengstedt che dovrà stare lontano dai campi per circa 40 giorni.
La partita d’andata
Pur non brillando per il gioco espresso, e sembra strano scriverlo visto il risultato finale, il Monza si impose con un netto 3-0 al Bentegodi nel match del girone d’andata. Quella resta l’unica vittoria lontana dallo U-Power Stadium per i biancorossi che sfruttarono al meglio gli spazi creati dal super gol di Dany Mota siglato in apertura. Nel secondo tempo, nonostante le tante palle gol create dagli avversari con Turati che giocò una delle migliori partite della stagione, il Monza riuscì a resistere per poi trovare due gol nel giro di pochi minuti (74esimo e 79esimo) grazie a Dany Mota e Bianco.
Giocatori chiave
Partiamo dall’out di destra dove troviamo l’autore del gol del pari in quel di Venezia: Jackson Tchatchoua. Due gol e due assist fino ad ora per uno dei migliori esterni del campionato. Fisicità, atletismo e buonissime proprietà tecniche per il 23enne camerunense che ci aspettiamo come una delle armi offensive più pericolose del Verona. A centrocampo troviamo il vero e proprio metronomo della squadra: Reda Belahyane. A soli 20 anni spicca per personalità e capacità di uscire da situazioni complicate con calma e raziocinio. Abile nel dribbling e nel controllo palla non disdegna affatto la fase difensiva che interpreta con molta intelligenza spiccando spesso per palloni recuperati e contrasti effettuati. In attacco, detto dell’assenza di Tengstedt, troviamo un giocatore che sta trovando continuità di impiego e di rendimento: Amin Sarr. Arrivato in estate in prestito dal Lione, il 23enne attaccante svedese ha segnato già 3 gol mostrando caratteristiche davvero interessanti. Ama giocare in profondità dove sfrutta un’ottima progressione e può agire sia come esterno offensivo che come punta centrale, ruolo dove lo sta utilizzando con buonissimi risultati Zanetti.
Massimiliano Perego