Una nuova stagione, un nuovo inizio
Può bastare una sconfitta di misura in una gara amichevole, a distanza di soli 10 giorni dall’inizio della preprazione pre-campionato, per generare malumore e perplessità nei confronti della tifoseria biancorossa? Evidentemente sì. Il Monza di Alessandro Nesta cede al Palermo, squadra di serie B, ed ecco partire il coro (quasi) unanime: “Quest’anno retrocederemo sicuramente” è la frase simbolo di un pessimismo dilagante quanto esagerato. Forse i tifosi monzesi, soprattutto coloro che sono saliti fino al Passo del Tonale per assistere alla prima “uscita” biancorossa di un certo livello, si aspettavano di ammirare una squadra già plasmata e collaudata, una sorta di miracolo calcistico confezionato dal nuovo tecnico in soli 10 giorni di preparazione. E sempre quei tifosi, sull’onda di un gioco già fatto di meccanismi perfetti, si aspettavano una vittoria condita da tanti gol.
AAA Attaccante cercasi
Non è andata esattamente così, ma da qui a prevedere per il nuovo Monza scenari apocalittici… ce ne corre. Certo la rosa della squadra andrà rinforzata, ma questo è il segreto di Pulcinella. Il calcio mercato proseguirà fino al 1 settembre (nuove, discutibili disposizioni, ma tant’è…) e la dirigenza biancorossa avrà modo di intervenire, laddove necessario. A nostro avviso (ma anche questo è un segreto di Pulcinella) la priorità assoluta è il rinforzo del reparto offensivo, con l’ingaggio di un attaccante dalle caratteristiche adatte per giocare al fianco di Djuric. Poi c’è il nodo portiere da risolvere, e Galliani ha lasciato la porta aperta a un possibile arrivo di Szczesny, ma anche il centrocampo andrà puntellato con un paio di innesti di qualità. E il reparto difensivo? Tutto invariato, sembrerebbe di capire, dopo il “veto” del Condor a una possibile partenza di Pedro Pereira. Sul fronte cessioni, invece, sembra ormai vicinissimo l’addio del “flaco” Colpani, super corteggiato dalla Fiorentina dell’ex Palladino. Con tutta probabilità, questa operazione farà da apripista ai tanto attesi rinforzi agognati dai tifosi. Senza però pensare a chissà quali colpi faraonici: questo per il Monza è un nuovo inizio, un inizio decisamente diverso dagli altri inizi dell’era Berlusconi-Finivest, fatto di capitoli tutti da scrivere con sano realismo ma, ahinoi, con meno romanticismo, quello che tanto piaceva al ‘Cavaliere’ (ma a quanto pare, nella famiglia, solo a lui…).
Gianni Santoro
Foto: Palermofc.com