Rino Gaetano, Chinaglia e… il Frosinone

La storia calcistica del Frosinone ha iniziato ad avere un certo lustro in tempi relativamente recenti, da quando cioè (anno 2005) la società ciociara è stata promossa per la prima volta nella sua storia in Serie A, per poi conquistare lo storico traguardo della massima serie nel 2015.

 

Eppure, nel 1976, quando militava addirittura in Serie D, il Frosinone ebbe un inaspettato momento di notorietà grazie a un brano dell’indimenticato Rino Gaetano, dal titolo “Mio fratello è figlio unico”.

 

Nel brano del cantautore, noto per i suoi testi un po’ dissacranti e anticonformisti, c’è una strofa che recita testualmente: “Mio fratello è figlio unico perché è convinto che Chinaglia non può passare al Frosinone”.

 

All’epoca il mitico attaccante italoamericano era il centravanti della Lazio (con la quale aveva vinto lo scudetto nel 1974) e idolo incontrastato della tifoseria, e al termine della stagione 1975/76 cambiò effettivamente maglia, non quella del Frosinone bensì la bianco-verde dei Cosmos di New York.

 

Chissà se i tifosi ciociari, ragazzini o giù di lì nell’anno 1976, avrebbero mai immaginato che a distanza di così tanto tempo la loro squadra riuscisse a raggiungere la notorietà anche e soprattutto per meriti sportivi, piuttosto che per una canzone del grande Rino Gaetano…

 

Gianni Santoro