Quando la “P2” affondò la Lazio al Sada…
Domenica 20 febbraio 1983. Allo stadio Sada va in scena una sfida dall’esito praticamente scontato: il Monza ultimo in classifica con 15 punti affronta la Lazio capolista che è a quota 29 in compagnia del Milan. È la terza giornata di ritorno di una serie B che per certi versi sembra una serie A-2, ma per la squadra biancorossa (allenata da poche settimane da Guido Mazzetti), reduce da due sconfitte consecutive, è l’incubo retrocessione a tenere banco, dopo appena otto mesi dal ritorno tra i cadetti. Anche per le “Aquile” non è tuttavia un momento favorevole a dispetto dell’eccellente classifica, tanto che il Milan di Castagner si è fatto sotto nelle ultime settimane. La sfida del “Sada” sembra comunque indirizzata a un unico risultato, quello con il segno “2”. Invece, come spesso accade nel calcio (per fortuna), i pronostici della vigilia verranno clamorosamente sovvertiti.
Papais e Pradella i giustizieri biancorossi
Il Monza di Mazzetti sfodera artigli e orgoglio e mette alle corde la Lazio di Clagluna, squadra formata da tanti giocatori che contano, Manfredonia, Giordano, D’Amico, Orsi, e l’ex biancorosso De Nadai. Il primo tempo è abbastanza equilibrato, ma nella ripresa non c’è storia: la squadra brianzola ha fame di vittoria e di riscatto, i biancocelesti sembrano un pugile a un passo dal k.o. Eppure i minuti trascorrono e non accade niente: al 77° però, Papais trasforma un netto rigore concesso dall’arbitro Rosario Lo Bello e il Monza passa in vantaggio! La reazione della Lazio è furente ma disordinata, nervosa, i biancorossi viceversa giocano ora sul velluto e trovano autentiche autostrade in contropiede. A quattro minuti dalla fine, Loris Pradella stende in modo definitivo le “Aquile” con un sinistro dei suoi: Monza 2 Lazio 0. Una vittoria che dà una forte autostima alla truppa di Mazzetti, che iniziano a incamerare punti su punti, ottenendo alla fine un settimo posto che ha del miracoloso. La Lazio non fallisce l’obiettivo promozione, ma quel pomeriggio al “Sada” resterà a lungo nella memoria dei tifosi monzesi presenti allo stadio in una fredda domenica di Febbraio.
Gianni Santoro
(Nella foto Perego: il gol che sblocca la gara lo realizza Papais su rigore)