Palladino dopo il successo: “E’ la vittoria di un grande gruppo”
Il tecnico del Monza, Raffaele Palladino nel dopopartita ai microfoni di Dazn.
“C’è tanta soddisfazione, primo tempo perfetto e abbiamo rischiato zero. Nel secondo tempo la partita è cambiata vuoi per bravura di Gilardino, vuoi per il tifo e vuoi per un calcio di rigore che ha cambiato l’inerzia del match. Poi sul 2-2 ce la siamo giocata con talento e con il cuore. Mi è piaciuto l’atteggiamento. Siamo anche emozionati perché vincere in questo stadio è molto bello. Maldini? Stravedo per lui, ha tutto per essere un giocatore a grandi livelli. Può ambire anche alla Nazionale, è un ragazzo sensibile e un grande lavoratore. Ha fatto la differenza quando è entrato, straordinario”.
“Djuric da quando è arrivato ti dà la possibilità di andare di più in verticale, fa un lavoro impressionante anche in fase difensiva: vince i duelli offensivi, ti fa giocare bene e fa giocare bene quelli sotto. Dany Mota ha salvato anche un gol. Oggi è stato straordinario, ma non solo per il gol che è nelle sue corde e lo fa spesso in allenamento. Ha lavorato bene su Messias da quinto, quello che mi è piaciuto di più è stato l’atteggiamento. E’ un bravo ragazzo, un giocherellone. La vittoria è figlia di una grande settimana di lavoro. E’ la vittoria di chi non ha giocato, perché hanno fatto contrapposizione negli allenamenti. La vittoria di un grande gruppo”.
Parola ad Alberto Gilardino, allenatore del Genoa al secondo stop di fila.
“C’è rabbia, si rosica perché giochi bene come a Milano. Abbiamo perso un tempo, nel quale abbiamo lasciato troppo spazio al Monza che ha fatto gol troppo facilmente. Nel secondo tempo c’è stata la voglia di riprenderla, ci siamo riusciti: sul 2-2 abbiamo cercato di vincere la partita e l’abbiamo persa. Bisogna sapere capire i momenti della partita. Vitinha? Giocatore forte, ha spunto, tiro e velocità: si è visto il vero Vitinha questa sera. Equilibrio? E’ quello che cerco di trasmettere di più alla squadra. Nel primo tempo troppo facili i gol presi dal Monza, è stata anche una questione mentale. Nel secondo tempo il Genoa si è acceso in modo magnifico ed è questo quello che vogliamo fare. Gudmundsson è il primo rigorista”.