Palladino: “Il mio sogno è allenare in Inghilterra”

Raffaele Palladino in sala stampa all’U-Power Stadium dopo il movimentato pareggio (2-2) contro la Lazio.

 

“I tifosi hanno detto che si sono divertiti, questi sono i complimenti più belli.  Oggi abbiamo disputato una grande prestazione. Meritavamo di più, ma siamo stati bravi a riprenderla. Mi è piaciuta la squadra, abbiamo rischiato poco e siamo andati sui duelli. Non era facile reagire, abbiamo avuto un cuore grande e ho fatto i complimenti ai ragazzi. Sei gol subiti negli ultimi venti mesi presi per la costruzione dal basso? Vi invito a Monzello e vi faccio vedere i gol realizzati con la costruzione dal basso. Il nostro gioco è da dietro, devi coinvolgere il portiere. Se esci bene da dietro, crei lo spazio per attaccare”.

 

I complimenti a Djuric e Colpani

 

Djuric? Un ragazzo straordinario, l’ho voluto perché ci poteva fare alzare il livello. E’ coraggioso, non molla mai. Un ragazzo straordinario e riesce a dare consigli ai più giovani. Tudor e Sarri? Sono due allenatori completamenti diversi, stimo entrambi. Io ho messo un like alla Lazio? E’ vero, ma era un sondaggio e non ci capisco molto dei social. Adesso sono super concentrato sul Monza. Siamo stati bravi tecnicamente ed eravamo in pieno comando della partita, poi ci siamo trovati sotto. Colpani sta crescendo, è diventato un ragazzo maturo, lavora sodo e se continua così può arrivare ai livelli di una grande squadra. Ribadisco, è stata una delle migliori partite nostre”.

 

“Il mio sogno è allenare in Inghilterra”

 

“Giulio (Donati, ndr.) meritava un’opportunità e un pezzo di partita, peraltro Birindelli era un po’ stanco. Avevo la sensazione che poteva fare bene nei cross con Colpani e infatti il gol è nato da un cross di Donati. E’ stata una incomprensione, capita. Il mio sogno è allenare in Inghilterra, non sto studiano il portoghese (dopo le voci di un interessamento del Benfica, ndr.) ma l’inglese. La mia ambizione è andare ad allenare in un grande club, ma voglio finire bene la stagione a Monza”.

 

Foto AC Monza