“Il Monza non farà fatica a salvarsi”
“Il Monza non farà fatica a salvarsi, ha l’organico per rimanere in serie A”. Così la pensa Antonio Sala, allenatore del Monza nel 2005 in serie C2 (dalla 22esima giornata era subentrato a Giovanni Trainini), con la conquista dei play off conclusi con l’eliminazione in semifinale ad opera della Valenzana.
“Il Monza ha un organico da centro classifica”
“Il Monza ha un organico da centro classifica – commenta Sala (nella foto), che vanta oltre vent’anni di carriera e adesso è un volto noto come opinionista in televisione – Perdere nel corso di un campionato ci sta, anche se la sconfitta di Empoli è stata un pochino pesante: domenica è importante almeno non perdere, perché quando non sei nelle condizioni migliori è importante muovere la classifica. Il Monza ha una grande società alle spalle ed è importantissimo avere un dirigente come Adriano Galliani, per esperienza e spessore rappresenta una garanzia assoluta per fare bene. Senza dimenticare che c’è anche un bravissimo allenatore come Palladino”.
“Palladino è un predestinato”
Si parla molto del giovane allenatore dei brianzoli, che lascerà il Monza a fine stagione. “Palladino è un predestinato, anche i giocatori ne parlano molto bene. Gestisce bene lo spogliatoio, ha le idee chiare, sa leggere le partite anche sul piano tattico. Sa quello che vuole e la sua mano la vedi. E’ destinato a un salto importante già il prossimo anno, lo merita per quello che ha fatto lo scorso campionato e quanto sta facendo in questo. Si parla del Napoli e lui è napoletano…”.
Le valutazioni sui singoli
“Di Gregorio sul mercato è molto chiacchierato. Un giocatore veramente molto bravo, farà un salto importante. Colpani è un buon giocatore e ha le possibilità per ambire a qualche squadra blasonata, senza nulla togliere al Monza. Ma deve essere lasciato tranquillo per crescere con calma. Quando si è iniziato a parlare troppo di lui, c’è stato un calo di rendimento perché non è abituato a certe pressioni. Ciurria mi ha sorpreso molto positivamente lo scorso anno: in questa stagione non sta ripetendo le stesse prestazioni, anche perché gli avversari lo conoscono meglio e gli allenatori in serie A preparano le partite molto bene”.
Come giudichi la rosa a disposizione di Palladino?
“L’organico del Monza è abbastanza completo, con un buon centrocampo: forse manca qualcosa davanti. Zerbin? E’ un buon giocatore”.
La parentesi di Sala nel Monza
Facciamo un salto all’indietro di parecchi anni. Dopo il campionato a Monza eri passato in serie B alla Ternana. Pentito di non essere rimasto in Brianza? “Tornavo in serie B, non potevo dire di no. Ma se fossi stato sicuro del ripescaggio del Monza in serie C1 (poi avvenuto, ndr.), sarei rimasto di sicuro. Andavo d’accordo con il presidente (Begnini, ndr.) ed ero vicino a casa”.