Monica Vanali: “L’entusiasmo di Galliani è sorprendente!”

Nell’ambito dell’evento che ha sancito la prosecuzione della partnership tra l’AC Monza e la Motorola, abbiamo rivolto alcune domande alla giornalista Monica Vanali, noto voto televisivo di Mediaset.

 

Monica, tu conosci Adriano Galliani da tantissimi anni, hai vissuto l’epopea del Milan di Capello fino a quella con Ibrahimovic in campo, ora il “Condor” vive una seconda giovinezza grazie al Monza, suo antico amore. Quanto ti sorprende questa sua vitalità?

 

Galliani è una persona fantastica, con tantissima energia che riesce a trasferire al Monza creando quella simbiosi che ha permesso alla squadra di ben figurare nelle sue prima due stagioni in serie A. Mi piace tantissimo quando e come Galliani ricorda Silvio Berlusconi, adesso ci sarà il Trofeo dedicato al presidente per onorare al meglio la memoria che ha fatto la storia del Milan e del Monza. Per quanto riguarda la prossima stagione, sono molto curiosa di vedere all’opera la nuova ‘creatura’ di Alessandro Nesta, venerdì e sabato sarò a Ponte di Legno per seguire gli allenamenti, la presentazione della squadra e la partita amichevole contro il Palermo.”

 

Secondo te ci saranno delle sostanziali novità a livello di organico?

 

“Io credo che l’ossatura della squadra a disposizione di Nesta sia molto buona e che non abbia bisogno di grandi modifiche, anche se sono certa che da qui a fine calcio mercato Galliani procederà a qualche ottimo acquisto…”

 

L’amministratore delegato biancorosso ha dichiarato che, qualora il Monza dovesse cambiare proprietario (anche se al momento pare non ci siano trattative importanti in corso), si tratterebbe quasi certamente di imprenditori stranieri. Quindi la linea guida futura del calcio italiano è ormai tracciata?

 

“Allo stato attuale, mantenere una società italiana tantissimo, per cui è sempre più difficile trovare personaggi come Berlusconi e Moratti disposti ad accollarsi certi oneri. Al momento il Monza ha una matrice “italianissima” e questo deve essere motivo di orgoglio e sicurezza per i tifosi monzesi.”

 

 

Nella foto Caprotti: Monica Vanali intervista Trainini nel 1992.