Monica Colombo: “Il Monza, tra presente e futuro”

Approfittando della sosta del campionato, abbiamo scambiato due chiacchiere con Monica Colombo, giornalista del “Corriere della Sera”, che segue costantemente le partite del Monza ed è molto informata sulle vicende anche extra campo riguardanti la società biancorossa. Secondo la giornalista, la squadra di Palladino può avere qualche buona chance per provare un piazzamento europeo che avrebbe del clamoroso.Monza è una piazza tranquilla e senza pressioni” sostiene Monica, “a differenza di altre città dove un mancato piazzamento in Europa potrebbe essere vissuto diversamente anche per questioni di natura economica come mancati incassi e quindi difficoltà a gestire un elevato monte ingaggi di giocatori importanti.” La giornalista vede decisive le prossime due partite, Torino in trasferta e Napoli in casa. “La lotta è certamente molto agguerrita, e contro squadre sulla carta più preparate mentalmente e tecnicamente per inseguire l’obiettivo Europa. Il Monza però, non avendo l’ossessione di centrare a tutti i costi questo traguardo, potrebbe avere qualche chance.”

 

I grandi meriti di Raffaele Palladino

 

A inizio stagione, Monica Colombo vedeva il Monza indebolito rispetto all’annata precedente, ma Palladino ha ancora una volta sorpreso tutti in senso positivo. “L’allenatore è il vero fenomeno di questa squadra, ha saputo rivalutare il materiale umano a propria disposizione e ha avuto inoltre il grande merito di rilanciare alla grande Daniel Maldini, che a Empoli era uscito dai radar, anche a causa di problemi fisici, e che in queste ultime settimane si è rivelato decisivo. Palladino ha consacrato giocatori come Colpani e Di Gregorio, che presto a mio avviso entreranno a far parte stabilmente della Nazionale, e anche Valentin Carboni, il quale seppur impiegato a mezzo servizio garantisce continuità di rendimento e qualità di gioco”.

 

Gilardino il profilo ideale per il futuro?

 

Sul futuro di Palladino, Monica Colombo afferma che “l’allenatore potrebbe restare nel caso il Monza riuscisse a centrare l’obiettivo europeo, di certo le società a cui potrebbe approdare non mancano. Esclusa la Lazio, che ha trovato in Tudor il sostituto di Sarri, ci sono Fiorentina o addirittura la Juventus che potrebbero pensare a Palladino come profilo ideale per le loro panchine. In caso di addio del tecnico partenopeo vedrei bene Gilardino come sostituto, il suo Genoa gioca un ottimo calcio e poi Galliani lo conosce bene…”

 

Il Monza che verrà a livello societario…

 

Infine un commento sulle voci di possibili novità a livello societario, con l’ingresso di nuovi azionisti di maggioranza: “Credo sia abbastanza evidente a tutti che Pier Silvio e Marina Berlusconi non abbiano la stessa passione per il calcio che aveva il loro papà. Sono circolate voci insistenti dell’interessamento del gruppo Orienta e, francamente, non ho ben capito l’euforia di qualcuno dopo la divulgazione della notizia. La cosa certa è che in questo momento il Monza è in mano a un colosso come Fininvest, il futuro è tutto da scrivere e non stiamo parlando del possibile avvento di un gruppo arabo, bensì di un gruppo di cui al momento non si conoscono bene le effettive potenzialità. Tra l’altro, per quel che ne so io, Orienta non ha ancora presentato alcuna offerta formale, ma nelle prossime settimane tutta la situazione dovrà per forza evolversi in un modo o nell’altro”.

 

Intervista raccolta da Gianni Santoro

 

(Foto gentilmente concessa da Monica Colombo)