Palladino sereno: “Due stagioni come due scudetti”

Raffaele Palladino, allenatore del Monza, in sala stampa dopo la partita persa contro la Juventus.

 

“Sono due stagioni come due scudetti, non scontati e non banali. Abbiamo fatto un grandissimo lavoro, in una grande società: senza Berlusconi e Galliani non sarebbe stato possibile. Siamo sempre stati fra il nono, il decimo e l’undicesimo posto. Nulla da dire, posso solo ringraziare. La partita? Siamo partiti alla grande. Prima del gol abbiamo giocato con grandissima personalità e coraggio, anche uno contro uno. Abbiamo messo in difficoltà la Juventus, ma il secondo gol ci ha tagliato un po’ le gambe. Nel secondo tempo abbiamo avuto le occasioni per riaprirla e meritavamo qualcosa di più. Armando Izzo un leone, ma tutti mi sono piaciuti perché hanno giocato con coraggio, non hanno mai mollato. Nelle ultime partite ci aspettavamo qualcosa di più”.

 

“Ho ringraziato tutti, è un grande gruppo di ragazzi leali. Mi hanno fatto crescere come allenatore e come uomo. L’incontro con Galliani è fissato ai primi di giugno: faremo tutte le valutazioni del caso. Il presidente Berlusconi ci manca, era una colonna portante. E’ stato un maestro di vita e ci mancherà per sempre. Ma questa è una società sana e solida, abbiamo ottenuto degli ottimi risultati. Galliani è un punto di riferimento. Sono sicuro che la società farà un altro grande campionato il prossimo anno”.

 

Nell’ultima parte della stagione “i ragazzi hanno dato tutto, a parte il Frosinone tutte le altre sono state grandi partite, non abbiamo mai mollato. I giocatori li amo e li amerò per tutta la vita. La Juve è stata più cinica di noi, dobbiamo migliorare in questo aspetto. Ho visto una Juve fresca, giovane con giocatori importanti e con un grandissimo futuro”.