Il bilancio AC Monza del 2023

Nella normalità delle società di calcio l’esercizio sociale coincide con il campionato (per esempio luglio XX – giugno XX+1). Nel caso in questione invece, facendo parte di un bilancio consolidato di gruppo, l’esercizio segue il calendario solare ovvero da gennaio a dicembre. Questo ha delle implicazioni sulla comparazione con l’esercizio precedente, parzialmente giocato nella divisione cadetta. La società Monza calcio ha chiuso l’esercizio 2023 con una perdita di 60.3m €. Questo risultato è dato da Ricavi per 68.3m € a fronte di Costi per 134.3m € (differenza 66m €), al quale vanno aggiunte altre voci per 6.3 m €. La voce più consistente dei ricavi è relativa ai Diritti audiovisivi (42m €).

 

Ricordiamo che i diritti tv vengono così versati ai club:
• una quota pari al 50% è ripartita in parti uguali tra tutte le società partecipanti al Campionato di Serie A;
• una quota pari al 15% sulla base della classifica e dei punti conseguiti nell’ultimo campionato;
• una quota pari al 10%, sulla base dei risultati conseguiti negli ultimi cinque campionati;
• una quota pari al 5%, sulla base graduatoria formata tenendo conto dei risultati sportivi conseguiti a livello nazionale e internazionale dalla Stagione Sportiva 1946/47 alla sesta antecedente a quella di riferimento;
• una quota pari all’8%, sulla base dell’audience televisiva certificata da Auditel;
• una quota pari al 12%, sulla base degli spettatori paganti che hanno acquistato il titolo di accesso per assistere alle gare casalinghe disputate negli ultimi tre campionati.

 

La seconda voce di ricavo è rappresentata dalle sponsorizzazioni (13m €) grazie ad accordi commerciali e partnership con importanti aziende che beneficiano della maggior visibilità a livello nazionale, condizionata dalla partecipazione che il massimo campionato nazionale è in grado di fornire. Tale risultato è stato raggiunto grazie anche all’utilizzo dei Led pubblicitari a bordo campo, oltre allo sponsor tecnico Lotto e allo sponsor Motorola presente sulle maglie da gioco. A seguire i proventi dalla biglietteria con 7m € di incassi di cui 2.5m € di abbonamenti. L’ampliamento della capienza in alcuni settori dello stadio ha contribuito ad innalzare tale voce, alla quale hanno contribuito anche alcuni servizi accessori offerti al pubblico quali Sky Box e servizi denominati “Food and beverage”.

 

L’ultima voce riguarda la cessione di giocatori (Player Trading), la cui voce principale riguarda la prima trance contabilizzata per la cessione di Carlos Augusto (3m €); a questo importo nel prossimo bilancio si aggiungerà la quota che verrà contabilizzata al momento del riscatto del giocatore da parte dell’Inter (prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni). A queste voci si uniscono, con minor impatto economico, gli introiti dagli sponsor derivanti dalla partecipazione agli eSport, agli eventi aziendali presso gli spazi all’interno dello stadio e al merchandising legato ai prodotti ufficiali. Dal lato costi, l’incremento di 29m € riguarda prevalentemente gli investimenti per la prima squadra con l’obiettivo di aumentare la competitività ed ottenere la permanenza in Serie A anche per il prossimo campionato. Questo si evidenzia chiaramente nella voce rappresentata dal costo del personale per stipendi premi ed oneri che sono stati nell’esercizio pari a 82m €, oltre a compensi ad Agenti per 6.5m € strettamente connessi.

 

Non indifferenti risultano anche gli investimenti relativi al settore giovanile (quasi 5 m €), che come commentato nella Relazione sulla Gestione ha la finalità strategica di rifornire nuovi giovani talenti alla prima squadra ed alimentare in futuro flussi di reddito derivanti dalla cessione di giocatori, contribuendo quindi ad incrementare la voce “Player Trading”. Sono stati fatti inoltre notevoli lavori di adeguamento, ampliamento e restyling al centro sportivo Luigi Berlusconi, quali ad esempio il riscaldamento del Campo 2 per permettere di poter svolgere al meglio gli allenamenti nei mesi più freddi alla prima squadra, l’ampliamento della area cucina e ristorazione, la costruzione di una palestra costruita con elevati standard e comfort in ottica “Green”, oltre alla prossima apertura di un punto dedicato al merchandising e di un’area “Break” riservata al pubblico.

 

La società inoltre al fine di ottenere la licenza UEFA da parte della FIGC ha realizzato presso lo stadio U-Power interventi quali la nuova tribuna Stampa, le postazioni per radio/telecronisti e i locali adibiti ad uso primo soccorso, oltre ad effettuare lavori di restyling della tribuna e la contestuale sistemazione di nuove sale a disposizione ove prima sorgevano spazi in disuso. Tali miglioramenti sono evidenziati dai notevoli costi di gestione e di ammortamento iscritti a bilancio.

Si evidenzia infine una focalizzazione riguardante le società affiliate: le regionali si incrementano da 24 a 40, le affiliate fuori regione passano da 36 a 20. Il tutto quindi ha richiesto versamenti da parte dell’azionista per 62m € solamente nell’esercizio 2023 ai quali si sono aggiunti altri 17m € dopo la chiusura del bilancio. Per i tifosi del Monza, oltre all’ottimo risultato già ottenuto sul campo, diventano fondamentali le prossime mosse societarie, in vista dell’ormai certo campionato di Serie A 2024/2025.

 

Lorenzo Nesti

 

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