
Fino a oggi è il Monza peggiore nella storia
Purtroppo le statistiche sono impietose nella loro cruda realtà: fino a questo momento è il Monza peggiore di sempre nei suoi 112 anni di storia. Mai così male a metà campionato, e ci riferiamo soprattutto a quelle stagioni culminate in una mesta retrocessione, dalla B alla C o addirittura dalla C alla C-2/D. Nell’annata 1980/81, una delle più infauste (serie B), la squadra biancorossa dopo 19 giornate aveva 13 punti anziché gli attuali 10, ma con la vittoria valevole tre punti sarebbero stati 14. In un’altra stagione da dimenticare (1985/86), a metà campionato, sempre in serie B, i punti conquistati erano stati 14 (con la vittoria valevole tre punti 17). Anche nel torneo di serie B 1993/94 (altra retrocessione alla fine…) al giro di boa i punti erano stati 14 (18 con la vittoria a tre punti perché i successi a metà campionato erano stati 4…). Nella stagione 2000/2001, quella di Fazzolari presidente prima e del duo Belcolle-D’Evant poi, a metà campionato i punti all’attivo per il Monza erano 11 (lì la vittoria già valeva 3 punti, quindi uno in più rispetto a quelli attuali). Nelle più recenti stagioni disastrose della storia biancorossa, in serie C, le squadre erano 18 e non 20, quindi non è possibile fare un raffronto realistico, ma i punti conquistati alla fine del girone di andata erano comunque di più, e ci riferiamo alle stagioni 2002/2003, 2010/2011 e 2011/2012.
Gianni Santoro
Nella foto Caprotti: una formazione del Monza nella stagione 1985/86.