Inter-Monza 3-2 Niente da fare per i biancorossi, dopo il doppio vantaggio

In notturna Inter – Monza al Meazza di San Siro, Milano.
Il tecnico biancorosso Nesta deve rinunciare a Caldirola, Carboni, Akpa Akpro, Ciurria, Sensi e Gagliardini. Recuperato Caprari, convocato anche Pessina, ma non è pronto per il rientro.

 

Le formazioni

 

INTER (3-5-2): J.Martinez; Pavard, De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Bastoni; Arnautovic, Lautaro. All. S. Inzaghi

MONZA (3-5-2): Turati; Pereira, Izzo, D’Ambrosio; Birindelli, Zeroli, Bianco, Castrovilli, Kyriakopoulos; Keita, Mota. All. Nesta

 

Primo tempo

 

22′ Grande balzo di Turati per deviare un colpo di testa di Arnautovic, che anticipa Izzo, servito dalla destra da Barella. Un minuto dopo spazza D’Ambrosio e mette in corner

24′ Inter in vantaggio con Lautaro, con una conclusione ravvicinata dopo la respinta di Turati sul colpo di testa del centravanti in area piccola. Ma il gol viene annullato per un fallo di mano prima di calciare, dopo l’intervento del Var.

32′ Barella conclude, presa di Turati sicuro fra i pali

33′ Monza avanti con Birindelli, servito da un colpo di tacco di Dany Mota che fulmina Martinez in diagonale

36′ Occasione Inter, ancora sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra, ma Bastoni non trova lo specchio della porta con una schiacciata di testa

38′ Cartellino giallo per Izzo, fallo su Arnautovic

45′ Gran gol di Keita, che infila l’angolino con una conclusione a giro dal limite! 2-0

Due minuti di recupero

46′ L’Inter accorcia, con Arnautovic di testa.

Squadre negli spogliatoi: Monza avanti, ma il gol di Arnautovic nel recupero complica non di poco la ripresa dei biancorossi. Difesa impreparata in occasione della rete nerazzurra, Dumfries sovrasta di testa Kyriakopoulos nella sponda per Arnautovic a ridosso della porta. I biancorossi in difesa hanno tenuto, seppure con fatica e sono stati molto efficaci nelle ripartenze che hanno portato Birindelli e Keita al gol del momentaneo doppio vantaggio. Gol annullato a Lautaro per un tocco di mano.

 

Secondo tempo

 

Inter: entrano Bisseck e l’ex Carlos Augusto, fuori Pavard e De Vrij

51′ Turati, deviazione in corner su Dumfries, conclusione in diagonale

62′ Lautaro di testa sfiora il pareggio, ma palla alta. Sui palloni aerei il Monza soffre terribilmente, cross di Dumfries

65′ Tiro di Calhanoglu che si infila nell’angolino alla destra di Turati: 2-2

67′ Castrovilli esce per Lekovic, Dany Mota per Ganvoula

69′ Ammonito Nesta per proteste

Thuram prende il posto di Arnautovic e Zielinski per Mikhitaryan  fra i nerazzurri

71′ Thuram di testa, palla alta. Lekovic sovrastato nello stacco aereo

73′ C’è Correa per l’infortunato Zielinski

76′ Occasione Inter: Thuram, tiro a giro ma palla leggermente alta

77′ Caprari per Keita nel Monza

78′ Inter avanti con Lautaro di testa, servito dalla sinistra da Carlos Augusto: non basta il balzo di Turati, che sembrava aver smanacciato il pallone fuori dalla porta. Il centravanti anticipa Kyriakopoulos, è sua la deviazione decisiva. Il pallone ha varcato la linea di pochissimo.

83′ Inter vicina al poker, palo di Thuram a portiere battuto

87′ Brorsson e Vignato nei biancorossi, fuori Izzo e Birindelli

89′ Bravissimo Turati, che neutralizza un tiro preciso di Calhanoglu e mette in calcio d’angolo

Cinque minuti di recupero nella ripresa

 

Finale a San Siro. L’Inter vince con merito, ma con un grande spavento nel primo tempo quando i brianzoli sono andati due volte in vantaggio. I brianzoli hanno mostrato grinta e generosità ma, una volta ancora, troppa poca qualità nel palleggio e una manovra con troppe  imprecisioni. Nei momenti decisivi del match è mancata la personalità per alzare il baricentro del gioco e alla lunga la pressione dei nerazzurri ha prevalso, nonostante la prestazione maiuscola di Turati. Difesa terribilmente in affanno sulle palle aeree e difensori sempre superati. Grave impasse sul gol di Arnautovic per l’1-2 nel recupero del primo tempo. Troppo poco da Dany Motta, a parte il colpo di tacco che ha smarcato Birindelli per il bel gol dell’1-0; bene Keita, fino a quando lo ha sostenuto la condizione atletica. Tardivi i cambi di Nesta e comunque impalpabile il contributo dei subentrati.