Da Costacurta a Gliozzi, le love stories con le “Vip” (1a p.)

Calciatori e donne dello spettacolo a braccetto non è certo uno scenario raro nel mondo del football. Anche alcuni ex giocatori del Monza salirono in passato agli onori della cronaca rosa per legami, più o meno stabili, con personaggi del cinema, della televisione, del teatro e della mondanità in generale. Basti pensare al cinquantottenne varesino Alessandro ‘Billy’ Costacurta, splendido e duttile difensore biancorosso per un anno, prima del fortunato ritorno al Milan, sposo (in seconde nozze) nel 2004 della showgirl Martina Colombari, nata a Riccione nel 1975, attrice (‘Abbronzatissimi’, ‘Paparazzi’, ‘Quello che le ragazze non dicono’, e ‘Bologna 2 agosto’ i titoli di alcuni film da lei interpretati), co-conduttrice televisiva (Un disco per l’estate, Vota la voce, Controcampo, Goleada e Galagoal, le più note trasmissioni da lei guidate) ed ex modella (Giorgio Armani, Gianni Versace, Blumarine e Roberto Cavalli sono alcuni dei suoi più celebri datori di lavoro), eletta Miss Italia nel 1991. In televisione la si ricorda anche per la partecipazione, tra i tanti lavori, a Carabinieri, Un medico in famiglia, I Cesaroni, Camera Café e Don Matteo, in teatro per la recita nei musical ‘La febbre del sabato sera’, ‘The best of Musical’ e ‘Montagne russe’.

 

‘Billy’ in forza al Monza prima di conoscere Martina Colombari

 

Nato a Jerago con Orago, piccolo comune in provincia di Varese nel 1966, ‘Billy’ Costacurta esordì, con la maglia rossonera, in Coppa Italia nel 1986, prima del prestito al Monza per la stagione 1986/87 di Serie C1, dove il giocatore fece registrare 30 presenze e nessun gol segnato. Nel Milan militò poi per 20 campionati consecutivi, dal 1987 al 2007, vincendo praticamente tutto. Escludendo i portieri, notoriamente giocatori più longevi, Costacurta figura come il secondo calciatore più anziano della storia ad essere sceso in campo in Serie A e, con Vierchowod, Paolo Maldini, Zanetti, Totti, Piola, Pellissier, Ballotta ed Ibrahimovic, uno degli otto calciatori ad aver giocato anche dopo i 40 anni compiuti. Martina Colombari, legata sentimentalmente dal 1991 a fine 1995 al campione dello sci Alberto Tomba, nella primavera 2023 (insieme all’irrequieto figlio Achille avuto da Costacurta) ha partecipato a ‘Pechino Express’, il programma di successo di Sky, resistendo fino alla sesta puntata, prima di far ritorno in Italia e buttarsi nella tournée teatrale di ‘Fiori d’arancio’, lo spettacolo basato sull’omonimo film con Julia Roberts e Shirley Mac Laine. Dal 2007, la splendida ex Miss Italia è volontaria e testimonial per la fondazione ‘Francesca Rava NPH Italia’.

 

Delpiano, giocatore e allenatore biancorosso, per 7 anni insieme alla pallavolista Cacciatori

 

Alessio Delpiano, nato a Settimo Torinese nel 1969, dopo aver esordito nel Perugia ed essere passato, poi, al Brescia, si fermò a Monza dal 1990 al 1997, disputando ben 177 gare e realizzando 6 gol, facendovi ritorno, dopo una lunga carriera da difensore in diverse squadre, il 6 luglio 2015, come allenatore. Questo ruolo, intrapreso da vice nel 2009 con il Pergocrema e l’anno seguente, come prima guida, con la Olginatese, lo proiettò nella stagione 2011/2012 (in coppia con Alfredo Magni), nella sfortunata esperienza di Lecco (esonero dopo 5 giornate, con 4 sconfitte ed ultimo posto in classifica). Delpiano allenò poi, in Serie D, nuovamente l’Olginatese ed il Castiglione. Approdato in Brianza, Alessio, dopo solo 6 mesi di panchina, venne sollevato dall’incarico dal presidente Nicola Colombo e dal direttore sportivo Filippo Antonelli Agomeri per scarso rendimento della squadra, affidata, quindi, a Walter Salvioni. Esperimento rivelatosi decisamente fallimentare, tanto che, l’8 marzo, ad una sessantina di giorni dall’esonero, il tecnico piemontese fu richiamato d’urgenza al capezzale del Monza per concludere la stagione, almeno in modo dignitoso. Al mister torinese, dal giugno 2016, si presentarono nuove avventure, con la Pro Sesto in Serie D (salvezza raggiunta con merito) e, dal 1° luglio 2017, in modo piuttosto travagliato, con il Lecco (esonero, il 25 settembre, a causa dell’ avvio alquanto incerto dei blu celesti, reintegro, due giorni dopo, per la rinuncia del collega Luciano De Paola a subentrare alla guida della formazione lariana e definitiva separazione decretata dal presidente Di Nunno, a seguito della sconfitta casalinga, rimediata, all’ultimo minuto di gioco, contro la Virtus Bergamo). Da quel giorno, la carriera di Delpiano prese una decisa piega verso il basso, con il ritorno alla Olginatese, il passaggio al Valcalepio, la guida del Villa Valle e, a seguire, dopo l’ennesimo esonero, della Brianza Olginatese, squadra appena retrocessa in Eccellenza. La sua prolungata presenza in panchina si concluse, il 1° luglio 2023, al rientro, conducendo il Valcalepio dalla Promozione alla Eccellenza. Ottenuta l’abilitazione, l’ex difensore piemontese, dal 2007 al 2009, ricoprì quindi, il ruolo di direttore sportivo del Pergocrema. Nel 1989 Delpiano, allora aitante giocatore del Perugia, conobbe la sedicenne Maurizia Cacciatori, destinata a diventare una delle migliori e più attraenti giocatrici di volley, idolo dei tifosi (vincerà, poi, a Bergamo, in due riprese, 4 scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 3 Coppe Italia e 3 Supercoppe italiane, conquistando, con la maglia della Nazionale un ‘oro’ ai Giochi del Mediterraneo, 2 medaglie ai Campionati Europei – di bronzo nel 1999 e d’argento nel 2001 -, aggiudicandosi pure il premio come miglior palleggiatrice al ‘Mondiale’ del 1998) e restò assieme a lei per ben 7 anni. Fidanzamento durato fino a quando l’attraente pallavolista s’innamorò di un altro calciatore, Maurizio Rossi del Vicenza, mettendo fine alla romantica storia con il bell’Alessio. La nuova relazione durò sei anni, poi arrivarono altre vicende amorose, tra cui quella con Gianmarco Pozzecco, ex giocatore ed allenatore di basket di grande spessore, abbandonato, a sorpresa, pochi giorni prima delle nozze, Particolare curioso: suo padre, Franco Cacciatori, giocava al calcio nel ruolo di portiere e, dopo l’esordio nel 1958 nella Carrarese P. Binelli, dal 1960 al 1962 fece parte del Simmenthal Monza, disputando da titolare solo 3 partite, prima di essere trasferito al Pisa. Tornando a Maurizia Cacciatori, nel 2006 prese parte, come concorrente, alla quarta edizione del reality show ‘L’isola dei famosi’, condotta da Simona Ventura, su Rai 2. L’anno seguente fu ingaggiata da Sky Sport per il commento tecnico degli incontri del campionato femminile di Serie A1 di volley. Nel 2010, scattò invece, il momento dell’esperienza cinematografica, e gli amanti di questo genere di spettacolo la poterono ammirare nel film ‘Maschi contro Femmine’ di Fausto Brizzi. Otto anni dopo, infine, pubblicò il suo libro autobiografico ‘Senza rete’.

 

Enzo Mauri

 

(Fine prime parte)