
In Coppa Italia il Monza delle riserve travolto dal Bologna
Al Dall’Ara si gioca Bologna – Monza per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Il tecnico biancorosso, Alessandro Nesta, manda in campo una squadra completamente rivoluzionata rispetto al campionato. Dei titolari in campo soltanto Izzo. Per Leo Colombo, capitano della Primavera, classe 2005, la “prima” fra i grandi. Fra campo e panchina nei biancorossi tre ragazzi del 2005 e quattro provenienti dalla Primavera.
BOLOGNA (4-3-3): Ravaglia; Holm, Casale, Lucumi, Lykogiannis; Freuler, Pobega, Ferguson; Iling-Junior, Castro, Orsolini.
All. Italiano
MONZA (3-4-2-1): Pizzignacco; D’Ambrosio, Izzo, Caldirola; Birindelli, Valoti, Colombo, Ciurria; Maric, Vignato; Petagna. All. Nesta
Primo tempo
3′ Castro sfugge a Izzo, punta l’area e conclude in diagonale: Pizzignacco devia in corner
8′ Clamorosa occasione per i felsinei. Iling-Junior salta D’Ambrosio ed entra in area ma conclude alto, senza servire due compagni liberi in area monzese, Ferguson e Orsolini. Completamente sorpresa la retroguardia ospite nell’occasione
17′ Grande deviazione di Pizzignacco sul diagonale di Orsolini, ma l’azione era viziata da fuorigioco
25′ Ancora Orsolini, destro che taglia tutta l’area monzese e deviato da Pizzignacco in corner, sugli sviluppi nulla di fatto
31′ Bologna in vantaggio con Pobega, servito da Castro, dal limite dell’area sinistro imparabile per Pizzignacco. Troppa libertà per i rossoblu prima della conclusione.
35′ Ripartenza del Bologna, con il Monza completamente sbilanciato, palla da Castro in profondità per Orsolini che entra in area e batte Pizzignacco: 2-0. Ma poco prima contatto molto dubbio di Holm su Valoti in area rossoblù. Per l’arbitro Ferrieri Caputi, con l’ausilio del Var, non c’è fallo. Decisione quantomeno discutibile
38′ Dominguez prende il posto di Orsolini, infortunato dopo il gol del raddoppio
43′ Bella palla in verticale per Vignato che entra in area, ma anziché calciare va sul fondo e il traversone verso il centro area viene deviato in corner
Squadre negli spogliatoi con il Bologna avanti 2-0. Zero tiri in porta per i biancorossi nella prima frazione, ma c’è il grande dubbio di un rigore negato per fallo su Valoti. A tratti i brianzoli si sono disimpegnati bene, ma senza la giusta finalizzazione e con qualche sbavatura di troppo nella costruzione
Secondo tempo
Nesta cambia: entra Dany Mota, gli lascia il posto Vignato
1′ Ferguson dal limite di potenza, palla alta ma c’è una deviazione ed è corner
5′ Iling-Junior, tiro pericoloso a ridosso dell’area monzese deviato in corner dalla difesa brianzola
10′ Ci prova Dany Mota, Holm fa muro e ribatte la sua conclusione a giro. E’ corner, sul seguito fallisce il tentativo di deviazione di Izzo
15′ Nel Bologna entrano Moro e Urbanski, fuori Ferguson e Freuler
17′ Dominguez, servito da una palla tesa dalla sinistra di Iling-Junior, fulmina Pizzignacco a ridosso della porta: 3-0
19′ Ammonito Izzo, contatto su Castro con il braccio largo
Nel Monza fuori D’Ambrosio e Petagna: dentro Carboni e Forson
25′ Sensi e Martins prendono il posto di Colombo e Ciurria
26′ Dominguez dalla distanza impegna Pizzignacco, presa in due tempi
31′ Poker rossoblù: Castro fa secco Pizzignacco, difesa monzese in bambola
32′ Lasciano il campo Lucumi e Holm nei padroni di casa, subentrano Erlic e Corazza
33′ Tentativo di Birindelli in diagonale, presa bassa di Ravaglia: è uno dei primi interventi del suo match
40′ Colpo di testa in area di Carboni, servito da un bel cross di Birindelli dalla destra, ma palla alta sopra la traversa
41′ Iling-Junior impegna ancora Pizzignacco con un diagonale violento, il Monza evita lo 0-5 con l’aiuto del palo
Tre (inutili) minuti di recupero
E’ finita al Dall’Ara. Termina l’avventura in Coppa Italia del Monza-2, con sole riserve in campo (eccetto Izzo), travolto dalla squadra di Italiano. C’è stata partita soltanto fino al 2-0, poi i rossoblù hanno comandato la gara collezionando molte occasioni. I biancorossi possono recriminare solo per un dubbio contatto di Holm su Valoti nel primo tempo, sullo 0-1, sul capovolgimento di fronte il raddoppio e il sipario. Poche le note positive fra gli ospiti, ad eccezione del rientro in campo di Ciurria. Se l’è cavata il baby Colombo, sufficiente Valoti, ma l’intera squadra non è stata all’altezza dell’avversario, con un turn over molto più limitato degli ospiti. Coppa Italia amara, ma le scelte iniziali di Nesta erano chiare: testa al campionato.