Nesta vs Fonseca: chi perde… paga?
Non si può certo dire che Monza-Milan di questi tempi sia una sorta di Davide contro Golia. Le due formazioni stanno attraversando un periodo poco propizio, considerando ovviamente le diverse ambizioni di inizio stagione. Per questo la sfida dello U-Power Stadium ha i connotati di un “dentro o fuori” per i due mister, Nesta e Fonseca. A rischiare di più è certamente l’allenatore dei rossoneri, che non ha saputo scaldare i cuori della tifoseria complici i risultati deludenti in campionato e in Champion’s League. Dopo il k.o. interno contro il Napoli capolista, per Fonseca quella di Monza potrebbe essere davvero l’ultima spiaggia. Una nuova, eventuale sconfitta risulterebbe quasi sicuramente fatale per il tecnico portoghese (e anche un pareggio verrebbe accolto molto male dai supporter rossoneri).
Calendario super impegnativo per il Monza
Viceversa Nesta può dormire sonni più tranquilli, ma non troppo: la classifica è sempre deficitaria, il Monza visto all’opera a Bergamo ha destato una buona impressione ma non è bastato per tornare a casa indenni. Il calendario, tra l’altro, aiuta poco: dopo la gara con il Milan, la formazione biancorossa dovrà affrontare la Lazio ancora in casa e il Torino in trasferta (dopo la sosta). Serve un’accelerazione, un cambio di passo, un acuto di orgoglio in grado di dare autostima a un gruppo compatto ma depresso dai risultati (una sola vittoria in dieci giornate). Nesta lo sa che la fiducia di Galliani non sarà illimitata (nonostante l’eterna stima dell’A.D.), per questo si aspetta dai suoi un bel regalo, in grado di puntellare la sua panchina, certo non traballante ma che qualche scricchiolio qua e là comincia a farlo…
Gianni Santoro