C’è qualcosa da perfezionare

“Nessun dubbio: il gioco di qualità griffato Palladino funziona, eccome, ma per dare risultati bisogna disporre degli interpreti adatti in termini di qualità, soprattutto in area di rigore. Altrimenti si rischia di produrre tanto fumo, senza arrosto”. E’ un passaggio della rubrica Il Guazz… abuglio firmata dal nostro opinionista Andrea Guazzoni sul Giornale di Monza, in edicola questa settimana e in versione digitale.

 

I giocatori non devono nascondersi

 

“I giocatori non devono «nascondersi» nell’ottima organizzazione di gioco, bensì esaltare le doti individuali….”, aggiunge il cronista a margine della sconfitta del Monza contro la Juventus. Guazzoni evidenzia il periodo non proprio brillante di alcuni giocatori, citando “Kyriakopoulos (che ingenuità il rigore…), Machin, Colpani, Ciurria (ve lo ricordate lo scorso anno?) e Dany Mota, che ha ciccato una bella palla in area (come Colpani) e ha meritato la reprimenda del mister per l’1-2″.

 

C’è qualcosa da perfezionare

 

Nella conclusione dell’articolo il giornalista scrive che “il campionato del Monza resta di altissimo livello, però è giusto ragionare sulle correzioni opportune per essere più concreti e non solo belli a vedersi. Considerazioni già note. E quando si ripetono spesso, vuol dire che qualcosa va perfezionato…”.